Conservare le bottiglie aperte
Tappo, posizione e temperatura: per conservare nel migliore dei modi la tua bottiglia aperta dovrai riporre massima attenzione in questi aspetti. 🍾
1️⃣ TAPPO
Per impedire un eccessivo contatto tra aria e vino dovrai necessariamente ritappare la bottiglia.
La prima e più semplice soluzione è quella di utilizzare lo stesso tappo: potrai usare della carta da forno per avvolgere il tappo stesso e rafforzarne la tenuta ermetica, soprattutto se il sughero è danneggiato.
💡 In commercio ci sono specifici tappi universali in metallo oppure “tappi a pompa”, dotati di una pompetta che aspira l’aria e crea il vuoto nella bottiglia.
Si, il mito del cucchiaino è un mito.
2️⃣ POSIZIONE
La posizione ideale per conservare una bottiglia di vino in cantina è quella orizzontale: in questo modo il liquido bagna il sughero che aderisce alle pareti, proteggendo il vino dall’ossigeno.
💡 Nel caso in cui la bottiglia da conservare è aperta il discorso cambia.
Se la quantità di vino residuo è esigua, la posizione ideale per la sua conservazione è quella verticale.
Perché? Sempre per evitare un’eccessiva ossidazione.
Devi infatti considerare che una bottiglia, con poco vino, posta in orizzontale espone all’ossigeno una quantità di liquido superiore a quando è posta in verticale.
3️⃣ TEMPERATURA
Tieni la bottiglia lontana da fonti luminose o calorose, in un luogo fresco e buio: in cantina o ancor meglio in frigorifero o in una cantinetta refrigerata.
Le basse temperature rallentano il deperimento del liquido.
💡 Questa raccomandazione vale per qualsiasi vino soprattutto per quelli bianchi, spumanti e rosati da bere in poco tempo, ma anche per i vini rossi di qualsiasi tipo.